Scoliosi

QUALe LA DIFFERENZA

Scoliosi

Scoliosi 800 800 Fisiolistica 2000

La scoliosi è una patologia deformante a livello della colonna vertebrale, che causa una deviazione laterale della linea mediana del corpo. La patologia scoliotica, a differenza dell’atteggiamento scoliotico, è una situazione strutturata e di difficile correzione da parte del paziente.

La scoliosi infatti, oltre ad una deviazione laterale della colonna vertebrale è caratterizzata da una rotazione a carico dei singoli distretti vertebrali, che, durante la flessione anteriore del tronco causano la comparsa del caratteristico “gibbo” dal lato della convessità. La scoliosi ha inoltre un carattere evolutivo nel tempo, peculiarità che si accentua ulteriormente nei casi ad insorgenza giovanile (la maggior parte dei casi). Importante è quindi una diagnosi precoce attraverso una visita ortopedica ed un esame obiettivo posturale per eseguire una diagnosi differenziale tra un atteggiamento scoliotico e una scoliosi vera e propria e impostare il prima possibile un piano di trattamento fisioterapico/ortopedico.

Nei casi di scoliosi conclamata fino ai 25-30˚ può essere consigliata la terapia conservativa con Rieducazione Posturale Globale eventualmente abbinata all’utilizzo del bustino già a partire dall’età scolare, dato il carattere evolutivo della scoliosi.

La terapia con Rieducazione Posturale Globale prevede la graduale messa in tensione delle componenti muscolari principalmente responsabili della deformità su un lettino rigido correttivo attraverso trazioni manuali del terapista che richiede al paziente una successiva correzione attiva durante la seduta. Una seduta ha una durata media di 50-60 minuti a seconda dei singoli casi. Le posture possono essere eseguite direttamente sul lettino, da seduti o in piedi, quindi con il pieno carico corporeo.

In base alla singola valutazione il fisiorerapista posturologo sceglierà le posture più adatte al paziente che può intraprendere il percorso di trattamento fin dall’età evolutiva, dato che nella fase di accrescimento sono ancora maggiori le possibilità di correzione. In base all’età e alla gravità della deformità viene impostato un piano di trattamento che prevede una seduta settimanale o ogni due settimane. Ad esempio in prossimità del picco di crescita (in genere un anno prima dello sviluppo) il numero di sedute aumenta per maggiore potenzialità di peggiorameto che acquisisce la scoliosi.

È dunque opportuno per tutti i bambini che presentino degli attegiamenti posturali non idonei eseguire una valutazione ortopedica e fisioterapica/posturologica/osteopatica fina dai 6/7 anni in relazione alla crescita del bambino.

Presso il Fisiopoint organizziamo una valutazione integrata con il medico ortopedico e con il
fisioterapista/osteopata e nel caso di necessità sono presenti tre fisioterapisti specializzati nel metodo di
Rieducazione Posturale Globale disponibili per i trattamenti del paziente.