Perché ricorrere all’Osteopatia durante la Gravidanza? Molte donne considerano i fastidi della gravidanza come un dato di fatto, da sopportare fino alla fine della stessa per vedere alleviata finalmente la sofferenza. Forse non tutte sanno, però, che tali problemi possono essere gestiti e alleviati grazie all’Osteopatia.
La gravidanza è una fase di grande cambiamento posturale che, in molti casi, costringe le donne a dover fronteggiare alcuni malesseri e dolori legati alla progressiva crescita del bambino nel grembo materno. Ciò, col passare delle settimane, provoca lo spostamento del centro di gravità del corpo della donna e continue modifiche sia strutturali sia viscerali. I continui adattamenti del sistema muscolo-scheletrico, che spesso fatica a rispondere in modo adeguato a tale situazione, sono origine di disturbi funzionali come:
– mal di schiena, lombalgia
– sciatalgia
– difficoltà nella respirazione
– problemi digestivi e bruciori di stomaco, nausee e vomito
– difficoltà nel transito intestinale e costipazione
– dolori alle gambe
– mal di testa
– mobilità del sacro
– reflusso gastrico
– infezioni del tratto urinario
– vaginite o dolore durante il rapporto sessuale
– alterazione del sonno.
L’Osteopatia viene incontro alla donna per alleviare sofferenze e dolori causati dai cambiamenti di peso e postura sia durante sia dopo la gravidanza. Si tratta di una terapia manipolativa non convenzionale che normalizza l’equilibrio della struttura muscolo-scheletrica, ristabilendo l’elasticità dei tessuti (in particolar modo quelli connettivali) e rendendo mobili le articolazioni, i legamenti, le fasce muscolari e l’aponeurosi (o aponevrosi, cioè membrane o fasce fibrose che si avviluppano intorno al muscolo mantenendolo nella sede naturale durante la contrazione).
Le tecniche dell’Osteopatia in Gravidanza – L’intervento dell’Osteopata può servire sia a scopo preventivo sia quando è necessario correggere un problema di struttura muscolo-scheletrica come la perdita di mobilità o elasticità. Lo schema d’incontri per una gravidanza fisiologica può essere costituito da: una seduta al terzo mese di gravidanza, una intorno al quinto e una verso gli otto-nove mesi. In caso di particolari problemi, spetta all’Osteopata suggerire di volta in volta la cadenza degli incontri.
Il bagaglio di tecniche a disposizione dell’Osteopata per ristabilire l’equilibrio della struttura muscolo-scheletrica è molto ricco e vario e si compone di tecniche dirette come ad esempio i “thrust” (ossia la classica manipolazione articolare) e di tecniche indirette come le manipolazioni “dolci” (per esempio quelle che agiscono sulle fasce muscolari e le tecniche cosiddette cranio-sacrali).
I benefici dell’Osteopatia in Gravidanza – L’Osteopatia può dare sollievo già nel primo trimestre di gravidanza, placando la frequente sensazione di nausea. In questi casi, lo specialista normalizza le innervazioni del sistema nervoso autonomo, strettamente connesse ai visceri che controllano la nausea.
Sia durante la gravidanza sia durante l’allattamento, l’Osteopata aiuta la donna a gestire il proprio corpo al meglio e può insegnarle inoltre come eseguire in maniera autonoma semplici esercizi di prevenzione o di mantenimento dell’equilibrio strutturale che evitino di sovraccaricare il peso su alcune componenti muscolo-scheletriche. E’ sicuramente utile anche abbinare all’osteopatia la Rieducazione posturale Globale (metodo Souchard), costituito da una serie di posture di allungamento, atte a togliere tensione alle catene muscolari anteriori e posteriori della colonna costantemente contratte e retratte in gravidanza e prepararle al meglio per il momento del parto.
Negli ultimi mesi di gravidanza, quando il pancione diventa ingombrante, è più difficile trovare la posizione corretta per addormentarsi. Anche dopo la nascita del bambino, il cambiamento di vita comporta inevitabilmente nuove complessità legate al sonno. L’Osteopatia non agisce direttamente su tale problematica ma può risolvere indirettamente l’inconveniente normalizzando la struttura muscolo-scheletrica e stabilizzando le innervazioni a essa connesse attraverso una tecnica chiamata “rebalancing cranio sacrale”: essa agisce sul sistema neuroendocrino e ristabilizza la fisiologia dell’organismo, migliorando il funzionamento degli apparati in modo che i ritmi sonno/veglia si normalizzino. L’azione sul sistema neuroendocrino consente anche il rilascio delle endorfine – gli ormoni del buonumore – che facilitano il sonno.
L’Osteopatia è d’aiuto anche per garantire un corretto allattamento del neonato: riequilibrando il sistema neuroendocrino materno e aiutando la madre ad assumere la postura più corretta per l’allattamento, l’Osteopata favorisce la risposta della ghiandola mammaria alla suzione. Durante le prime settimane di vita, si può sottoporre anche il neonato a una seduta di Osteopatia, con l’obiettivo di regolarizzare le delicate strutture del bebè messe a dura prova durante il parto, il ritmo sonno/veglia e quello della digestione delle poppate.
Detto dei benefici del trattamento osteopatico durante la gravidanza e nel periodo neonatale, va rilevato anche l’aiuto che l’Osteopatia è in grado di fornire in caso di difficoltà di concepimento: oltre a far fronte al carico di ansia, essa interviene specificamente su condizioni meccaniche che possono impedire l’innesto dell’ovulo o il trasporto dello stesso nella camera gestazionale (cause frequenti d’infertilità) come la presenza di cicatrici locali, aderenze chirurgiche, esiti di infiammazioni locali, tensioni dal pavimento pelvico (fasciali) e tensioni strutturali del bacino (ossa iliache, sacro e coccige). Nel trattamento delle pazienti alla ricerca di una gravidanza l’Osteopata si concentra in particolar modo sulla buona meccanica del bacino e di tutti gli organi e articolazioni e sull’equilibrio tra tessuti e fluidi corporei.
-Fisiopoint-